Ho avuto modo di provare questa "torta" qualche anno fa a Maiorca e ne ero rimasta incantata, sia per la sua semplicità, sia per il sapore e la consistenza: si scioglieva letteralmente in bocca.
Poi ho capito perché: lo strutto ammorbidiva il tutto... O_o
Ensaimada a parte, Maiorca mi è rimasta nel cuore con le sue spiagge, i suo colori, la cultura e le persone...
In occasione del mio prossimo viaggio a Ibiza, ho voluto riproporre questo dolce per "inaugurare" la stagione di vacanza in quest'isola, ancora sconosciuta per me...spero e credo che anche Ibiza mi entrerà nel cuore.
(la vista dalla nostra casetta a Ibiza, già promette bene)
ENSAIMADA
Ingredienti
- 125 gr di strutto (io però ho messo il burro a basso contenuto di colesterolo)
- 500 gr di farina 00
- 3 uova
- 25 gr di lievito di birra
- 1 bicchiere di latte
- Zucchero a velo
Procedimento
Mettete nel robot da cucina circa metà della farina e il lievito sciolto nel bicchiere di latte. Azionate il mixer e lasciate lavorare fino ad ottenere una pasta omogenea.
Lasciate riposare il lievitino per tutta la notte fino a quando avrà raddoppiato il suo volume.
Riprendete il lievitino e aggiungetevi le uova uno ad uno e il resto della farina. Formate una pagnotta che lascerete riposare altri 20 minuti.
Stendete la pasta molto sottile sul tavolo ricoperto di farina e spalmate con la mano uno strato generoso di burro (o strutto) e spolverate con zucchero a velo. Arrotolate la pasta per il lungo e con il rotolo ottenuto, formate una spirale grande.
Lasciate ancora riposare in un luogo tiepido fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
Finalmente potete infornare la vostra chiocciola nel forno già caldo a 180° per 20 minuti.
Una volta raffreddata, cospargete di zucchero a velo.
Con questa ricetta partecipo al contest “Paese che vai…ricetta che trovi” ideato da Trippando e In Cucina con Sonia
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